Post con tag batteria
Seagate presente il primo hard disk portatile compatibile con gli iDevice
24 Mag
Qualche giorno fa a Milano Seagate ha presentato il nuovo hard disk portatile GoFlex Satellite. La caratteristica principale dell’hard disk, compatibile con Windows e Mac, è che ha, oltre al sistema di dock con diverse porte wired, la modalità Wireless 802.11b/g/n per poter essere utilizzato dai dispositivi iOS, tramite l’applicazione GoFlex Media. Il drive con Wi-Fi distribuisce autonomamente un segnale wireless, al quale l’iPad, l’iPhone, l’iPod touch si può collegare perché sia visto dal dispositivo iOS. In futuro anche Android.
GoFlex Satellite usa un hard disk @ 5.400 rpm per diminuire il consumo energetico, infatti la batteria incorporata assicura 5 ore di impiego in modalità wireless o 25 ore in stand by. In USA il modello GoFlex Satellite costerà 200$ il prezzo in Italia lo sapremo a metà agosto ed è molto probabile che sia di 200€. Compreso nel prezzo sarà disponibile un piccolo trasformatore con presa italiana ed uno per l’accendisigari dell’auto.
Technology and Hack
HyperMac per accontentare Apple ha trovato una soluzione
23 Dic
Alcuni mesi fa Apple aveva fatto causa a Sanho, il produttore delle batterie esterne HyperMac, per violazione del brevetto relativo al connettore MagSafe, intimando l’immediata sospensione della vendita di questi prodotti. A Cupertino sostenevano infatti che il produttore di queste batterie traesse un illecito vantaggio dall’utilizzo di una tecnologia proprietaria, utilizzabile esclusivamente da Apple.
Grazie ad un escamotage però le batterie esterne HyperMac sono tornate nuovamente in commercio. In pratica il connettore MagSafe è stato sostituito da una presa per accendisigari, lasciando al cliente il compito di procurarsi un adattatore da aereo con connettore MagSafe prodotto ufficialmente da Apple.
Questa soluzione però è solo provvisoria, in quanto la connessione tramite l’adattatore daauto aereo permette solo di alimentare il MacBook, ma non permette di ricaricare le batterie interne tramite una batteria HyperMac, cosa che prima era possibile fare attraverso il connettore MagSafe.
Peccato che l’adattatore da aereo costi da solo 49 €, anche se in effetti potrebbe sempre tornare utile.
Tech&Hack
Adobe Flash su MacBook Air riduce di 2 ore l’autonomia
5 Nov
La decisione di Apple di rimuovere Flash dalla configurazione predefinita dei nuovi MacBook Air e dei futuri Mac potrebbe avere a che fare con l’autonomia della batteria. Alcuni nuovi test effettuati da ArsTechnica dimostrano che il nuovo portatile ultra-sottile da 11,6″ offre un’autonomia di oltre 6 ore se utilizzato prevalentemente per la navigazione in rete senza il plug-in Flash installato. Lo stesso utilizzo, con il plug-in Flash installato, ha registrato un’autonomia di ben 2 ore in meno.
I responsabili del test hanno notato che la presenza diffusa di banner Flash in quasi tutti i siti consultati implica il costante utilizzo del processore, laddove altrimenti si sarebbe attivata la modalità “step down” con un consumo di energia prossimo allo zero assoluto. Gli stessi risultati hanno trovato riscontro anche per i vecchi modelli di MacBook Pro (inizio 2010). Anandtech aveva già effettuato gli stessi test, evidenziando un netto calo di autonomia quando veniva utilizzato il lettore Flash durante la navigazione.
E’ da dire che Adobe ha mitigato l’impatto sull’autonomia implementando l’accelerazione GPU nell’ultima versione del plugin per Mac, sebbene su tutte le piattaforme il ricorso al processore per il rendering video è largamente utilizzato/abusato. A questo punto, visti i risultati su “computer a tutti gli effetti”, mi chiedo quale possa essere l’impatto di tale tecnologia su dispositivi mobili come iPad, iPod oppure iPhone. La piattaforma Android utilizza Flash sebbene gli utenti avvertano un calo di autonomia quando ne fanno largo uso
Tech&Hack
Recensione iPhone 4 con unboxing
23 Giu
Come saprete, Engadget ha avuto modo di provare da tempo il nuovo iPhone 4 ed oggi ha ottenuto il permesso per pubblicare un articolo davvero ben fatto, con la recensione completa di questo dispositivo, che vi andiamo a proporre di seguito.
Recensire un prodotto del genere non è facile quindi procederemo in maniera graduale e per punti. Abbiamo già visto tanti unboxing ma ecco delle nuove immagini tanto per introdurvi all’argomento.
Hardware, Design Industriale e Interno
Partiamo dall’interno del dispositivo analizzando l’hardware ed il design industriale, i due fattori che probabilmente rappresentano i cambiamenti più importanti avvenuti con questo nuovo iPhone. Durante il Keynote Steve Jobs affermò che la qualità dei materiali dava l’impressione di aver a che fare con una fotocamera Leica, ed effettivamente chi l’ha provato ha assolutamente confermato questa cosa poichè sembra di avere veramente un piccolo gioiellino tra le mani. Anche il design dell’iPhone 4 è stato pensato da Ive ed il suo team e sono state abbandonate le linee morbide e curve a favore di un qualcosa che unisce aspetti retrò ad aspetti futuristici creando un connubio perfetto. Anche i semplici tasti del volume e di accensione, sono così ben definiti e rialzati, che noteremo subito la differenza rispetto ai modelli attuali.
Sappiamo già che sono state adottate le MicroSIM per una questione di spazi dovuta a calcoli precisi al millimetro. Questo, insieme al chip A4 di Apple, fa in modo da aumentare lo spazio libero, che è stato occupato da una batteria più grande. Sull’estremità inferiore troviamo il connettore Dock a 30 pin, il microfono e l’altoparlante, in alto invece abbiamo il Jack per le cuffie, un secondo microfono ed il tasto accensione.
Rispetto al 3GS, basato su un processore ARM Cortex A8 della Samsung, il nuovo iPhone 4 utilizza l’Apple A4 con una potenza che arriva ad 1GHz e rende qualsiasi processo ancora più veloce.
In aggiunta, passiamo anche da 256MB di RAM ai 512MB e proprio sotto questo punto di vista potremo sicuramente notare i benefici maggiori durante l’utilizzo di qualsiasi applicazione o funzione inclusa nell’iOS 4. Le prestazioni dell’iPad con 256 MB di Ram sono già ottime quindi possiamo soltanto immaginare i nuovi risultati che riusciremo ad avere con l’iPhone 4.
L’iPhone 4 è disegnato in maniera molto particolare e questo rende possibile una sorta di suddivisione delle varie antenne, in maniera equa e precisa, senza lasciare spazi vuoti. Questo ha permesso ad Ive di realizzare un iPhone del 23% più sottile rispetto al precedente e di renderlo lo smartphone più sottile al mondo. Le antenne riguardano: La connessione di rete, il GPS, il WiFi ed il Bluetooth, non mancano poi Bussola, l’Accelerometro il sensore di luminosità, quello per la luce ambientale ed il nuovo Giroscopio.
Display
Il display è sorprendente e la differenza rispetto agli attuali la si può percepire immediatamente anche ad occhio nudo, anzi è proprio in questo modo che si riesce ad apprezzare maggiormente la qualità dello schermo poichè tramite le varie foto, non si potrà mai riuscire a immortalare l’esatta sensazione che avremo quando ne accenderemo uno con le nostre mani.
Si tratta di un display LED con tecnologia IPS a 960×640 pixel concentrati in 3,5 pollici. Secondo Steve Jobs, l’occhio umano riesce a parcepire i pixel fino ad una densità di 300 pixel per pollice ed il nuovo iPhone ne ha addirittura 326. La differenza infatti è palesemente visibile da queste due immagini comparative:
La nuova tecnologia IPS inoltre, contribuisce ad avere colori più forti con un ottimo contrasto. Di seguito un confronto tra il Nexus One (in alto) e l’iPhone 4.
Fotocamera
Anche la fotocamera è ottima. Apple ha già dimostrato che non è il numero di megapixel a determinare la qualità delle immagini, ma tutta una serie di tecnologie che adesso ritroviamo ancora nell’iPhone 4 nonostante il miglioramento fisico della fotocamera che passa da 3 a 5 MegaPixel. Inoltre, troviamo un Flash LED che migliora le foto notturne ed un’altra miglioria a livello software che permette di elaborare le immagini ridistribuendo in maniera più equa possibile la luce che proviene da un determinato punto. Non dimentichiamo neppure l’autofocus, il tap to focus e lo zoom digitale incluso nell’iOS 4.
La fotocamera secondaria invece è di tipo VGA e viene utilizzata rigorosamente per la FaceTime. Ecco una serie di foto scattate dall’iPhone 4:
La fotocamera principale infine, è in grado di registrare video in HD a 720p ed i risultati sono davvero buoni grazie ai 30FPS. Ecco un esempio:
Appositamente per l’iPhone 4, Apple ha anche sviluppato iMovie, un’applicazione fantastica che ci permetterà di modificare i video direttamente dal cellulare, con tutti gli effetti, la cura, le animazioni ed i template che siamo abituati ad usare sul nostro Mac. Alla fine dell’editing, potremo salvare, esportare e caricare i video online in diversi formati, decidendo la qualità e quindi la dimensione che vogliamo fargli assumere. Cliccando quipotete vedere lo stesso filmato di prima in formato originale (.mov) senza alcun tipo i compressione e a 720p. Direi che la qualità c’è!
FaceTime
FaceTime è la nuova funzione integrata direttamente nel sistema operativo di questo nuovo telefono, che permette di eseguire videoconferenze con altre persone, servendosi di una connessione WiFi. Il tutto risulta molto simile alle videochiamate di Skype con la differenza che non è richiesta una registrazione, un login, una configurazione, una selezione di amici, una lista di persone da accettare e così via.
Basta comporre un numero di telefono, e mentre si è in conversazione, con un semplice “tap”, si può aggiungere il video. In un primo momento questa funzionalità sarà possibile soltanto su rete WiFi ma in seguito ad accordi con gli operatori di 87 Peasi, Apple permetterà di farlo anche su rete 3G. Le chiamate video funzionano soltanto da iPhone 4 ad iPhone 4 per il momento ma utilizzando uno standard aperto per questa comunzione, è possibile che in futuro potremo chiamare anche altri dispositivi. Ecco il video di Face Time:
La batteria
Tralasciando tutti i dettagli sul Firmware 4.0 e le varie funzionalità che ormai conosciamo letteralmente a memoria, passiamo direttamente alla Batteria perchè ci sono ottime notizie per tutti voi. I ragazzi di Engadget hanno provato a lungo questo iPhone 4 ed il verdetto finale è di gran lunga superiore alle aspettative. Con un uso abbastanza intenso, navigando su internet, leggendo le mail, scaricando e ri-ordinando applicazioni, ascoltando la musica in auto direttamente dall’iPhone connesso tramite Bluetooth e così via, la batteria è durata ben 38 ore.
Il dato è del tutto soddisfacente dato che attualmente, con un uso anche minore di quello indicato, c’è gente che non riesce a raggiungere nemmeno le 24 ore. Tali miglioramenti sono innanzittutto dovuti alla nuova batteria leggermente più potente, e poi sicuramente anche al processore A4. Anche altri giornali americani hanno confermato i test di durata.
Per quanto mi riguarda è un dispositivo veramente valido con novità che vanno ben oltre il precedente aggiornamento da 3G a 3GS e mentre leggevo e riscrivevo la recensione non potevo fare a meno di desiderarlo subito nelle mie mani.
Tech&Hack
iPhone 4: Batteria super secondo Steve Jobs!
7 Giu
Qualche minuto fa Steve Jobs, presentando le caratteristiche del nuovo gioiellino che farà impazzire il mondo, ha parlato di una delle note dolenti del melafonino, e cioè la batteria!Ormai dopo 3 modelli di iPhone e 3 generazioni di utenti insoddisfatti per la durata misera della batteria, Apple pare aver imparato la lezione. Dico “pare” perchè le stesse previsioni ottimistiche il caro Steve ce le aveva date anche l’anno passato alla presentazione del 3GS, mentre poi abbiamo visto che i problemi di batteria sono continuati. Evidentemente c’è anche da considerare l’utilizzo che se ne fa, e dunque se a un utente la batteria dura 3 giorni, con un utilizzo saltuario, a un altro può durare anche solo 6-7 ore. Dunque per risolvere i problemi e far contenti tutti, la batteria di iPhone 4 sarà molto più performante, a detta del CEO di Apple.
Vediamo in questa tabella riassuntiva, le prestazione della nuova batteria:
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