Post con tag Apple
12 Giorni di Regali Apple, primo regalo
26 Dic
Apple ha deciso di regalare ai propri utenti un singolo (Un gran bel film) e un video, entrambi registrati durante un live a Londra, di Vasco Rossi. I contenuti sono tratti dal concerto “Ready to Hammersmith” e possono essere scaricati cliccando qui.
Lo Staff di Technology and Hack Augura Buone Feste!!
Il presepe per i fan della Mela
23 Dic
Tra due giorni è Natale, ma siete ancora in tempo per confezionare un presepe fai-da-te completamente in stile Apple. Armatevi di pazienza, forbici, colla e molto senso dell’umorismo e seguite ciò che viene mostrato nel video, non prima di aver stampato il PDF gratuito messo a disposizione dai ragazzi di OneMoreThing con lo schema di costruzione e i personaggi da ritagliare.
Ciò che otterrete è un presepe in cui figurano Steve Jobs, Wozniak, Giuseppe e Maria in una stalla/Apple Store, con Phil Schiller, Tim Cook e Jonathan Ive in qualità di pastori e i tre giornalisti Walt Mossberg, David Pogue e John Gruber nei panni dei Re Magi che portano doni ad un neonato iPad con FaceTime. Spero non sembri troppo dissacrante e che possiate farvi quattro risate in attesa di scartare i vostri regali.
Tech&Hack
HyperMac per accontentare Apple ha trovato una soluzione
23 Dic
Alcuni mesi fa Apple aveva fatto causa a Sanho, il produttore delle batterie esterne HyperMac, per violazione del brevetto relativo al connettore MagSafe, intimando l’immediata sospensione della vendita di questi prodotti. A Cupertino sostenevano infatti che il produttore di queste batterie traesse un illecito vantaggio dall’utilizzo di una tecnologia proprietaria, utilizzabile esclusivamente da Apple.
Grazie ad un escamotage però le batterie esterne HyperMac sono tornate nuovamente in commercio. In pratica il connettore MagSafe è stato sostituito da una presa per accendisigari, lasciando al cliente il compito di procurarsi un adattatore da aereo con connettore MagSafe prodotto ufficialmente da Apple.
Questa soluzione però è solo provvisoria, in quanto la connessione tramite l’adattatore daauto aereo permette solo di alimentare il MacBook, ma non permette di ricaricare le batterie interne tramite una batteria HyperMac, cosa che prima era possibile fare attraverso il connettore MagSafe.
Peccato che l’adattatore da aereo costi da solo 49 €, anche se in effetti potrebbe sempre tornare utile.
Tech&Hack
Wikileaks app non rispettava le regole SDK
22 Dic
Ieri Apple ha tolto l’applicazione Wikileaks da App Store. Per alcuni si è trattata di una mossa giusta, in quanto l’app per iPhone non era ufficiale ed era, tra l’altro, anche a pagamento. Il vero motivo, però, è stato da poco annunciato da un portavoce della stessa Apple.
Wikileaks, dice, non rispettava le regole e le linee guida degli sviluppatori. Così come sarebbe capitato con qualsiasi altra applicazione nelle stesse condizioni, Apple è stata costretta ad eliminarla dallo store, anche perchè veniva messa a rischio la sicurezza degli utenti.
Per sicurezza, in questo caso, non si intende di carattere “informatico”, ma, si pensa, propriamente “politico”, in quanto per il governo americano, le dichiarazioni contenute in Wikileaks mettono a rischio la sicurezza nazionale.
Tech&Hack
Vendute un milione di Apple TV nell’ultima settimana
21 Dic
Apple ha annunciato con un comunicato ufficiale che questa settimana verrà venduta la milionesima Apple Tv di nuova generazione. Quello pubblicato oggi è un comunicato un po’ anomalo perché l’azienda non informa di aver già venduto un milione di unità del nuovo prodotto, ma semplicemente che entro Natale si aspetta che tale soglia venga superata. Unici dati forniti come già assodati: i 400.000 episodi televisivi e gli oltre 150.000 film che gli utenti iTunes scaricano ogni giorno.
Anomala anche la totale assenza, nel comunicato, di uno statement di qualche alto dirigente Apple come quelli che solitamente accompagnano questo tipo di messaggi. Come leggere dunque quest’informazione? Come l’ufficializzazione del fatto che Apple Tv ha abbandonato definitivamente lo status di hobby di Steve Jobs?
Più probabilmente si tratta di una frecciata diretta a Google che, secondo quanto scritto dal New York Times giusto domenica scorsa, avrebbe chiesto a diversi produttori di rimandare il lancio dei loro set-top box e televisori dotati del software di Google TV. Molte presentazioni erano già previste per il prossimo CES, che si terrà a Las Vegas dal 6 al 9 di gennaio 2011, ma da Mountain View sarebbe partita la richiesta di ritardare i lanci per permettere a Google di migliorare il software, considerato ancora acerbo per il prime-time.
Tech&hack
WikiLeaks App è stata rimossa da App Store
21 Dic
Apple ha rimosso da Apple Store WikiLeaks una app indipendente e a pagamento che permette di visualizzare su iPhone e touch i contenuti del celebre sito. La rimozione da App Store arriva a poche ore di distanza dalla comparsa dell’app sul negozio online per i dispositivi iOS. Si tratta di una app indipendente: lo sviluppatore dichiarava l’estraneità dell’app sia da Wikileaks sia da Apple nella vetrina su App Store. Pur proponendo i contenuti di WikiLeaks disponibili gratuitamente online, l’app era proposta a pagamento su App Store a 1,59 euro. Un dollaro per ogni app venduta devoluto, dichiarava lo sviluppatore alle società che si battono per la libertà e la democrazia online. L’app WikiLeaks era disponibile a partire da questa pagina di App Store, ora non più disponibile.
Al momento non è chiaro quali siano le ragioni della rimozione dell’app; secondo alcune fonti potrebbe trattarsi di un altro caso di censura sui contenuti, ma secondo altre fonti potrebbe essere altrettanto plausibile che Apple abbia sanzionato la raccolta fondi attraverso un’app che è a pagamento, cosa non ammessa dalle regole. Per altro chi raccoglie fondi, anche se da un’app gratuita, deve essere parte di un’associazione di volontariato o a sfondo caritativo.
Tech&hack
Apple rilascia iAd Producer agli sviluppatori per creare gli spot iAd
21 Dic
Per promuovere i propri servizi pubblicitari, Apple ha rilasciato nelle scorse ore un nuovo software per Mac ribattezzato iAd Producer. Si tratta di un’app potente ed elegante che semplifica la produzione di spot pubblicitari interattivi e ad alto impatto per i dispositivi iOS, con l’inconfondibile tocco di Cupertino.
Il software, capace di gestire automaticamente tutto il codice HTML5, CSS3 e JavaScript che si nasconde dietro ogni spot, offre facilità d’uso in punta di cursore nonché sofisticate funzionalità di editing e debugging per gli utenti avanzati. Tutto condito da un sistema di Template editabili che permette di riutilizzare e adattare schemi e componenti già utilizzati.
Quanto a funzionalità, iAd Producer non ha niente che manchi all’appello. Viene corredato da dozzine di Template che a loro volta contemplano caroselli video, mappe e gallerie interattive di immagini in stile CoverFlow. La Libreria dei Componenti permette di incastonare con facilità pulsanti, slider, e interruttori di alta qualità direttamente negli spot, ed una serie di animazioni ed effetti (scorrimento, dissolvenza, transizione a cubo etc.) sono disponibili con un semplice Drag&Drop. Il tutto corroborato da un simulatore che consente di visionare subito il lavoro fatto e apportarvi correzioni al volo laddove necessario.
A completare il corredo di feature troviamo infine l’Asset Library (cioè la libreria delle immagini, dei filmati e dei font SVG), l’editing/debugging di JavaScript, gli strumenti di validazione del progetto e infine quelli di ottimizzazione. Per maggiori informazioni, è possibile consultare la pagina dedicata all’app sul sito Apple. Tuttavia, almeno per il momento, iAd Producer è scaricabile esclusivamente dagli iscritti all’iOS Developer Program.
Tech&Hack
Il 6 gennaio chiuderà la sezione download del sito Apple
21 Dic
Ecco la prova che a Cupertino fanno le cose sul serio quando parlano di Mac App Store. Il giorno del suo debutto, il prossimo prossimo 6 gennaio, verrà contestualmente chiusa la sezione dedicata ai download di Mac OS X sul sito Apple.
Per annunciare la novità è stata diramata una mail agli sviluppatori che, tradotta per comodità in italiano, recita:
Grazie per aver contribuito a fare della pagina dedicata ai download di Mac OS X una grandiosa meta per le app che offrono agli utenti modi innovativi di giocare, lavorare, imparare e creare sul proprio Mac.
Recentemente abbiamo annunciato che il 6 gennaio 2011 aprirà il Mac App Store in tutto il mondo, cosa che ci permetterà di fornirvi una eccitante, nuova opportunità per raggiungere milioni di acquirenti. E’ dall’introduzione dell’App Store nel 2008 che sperimentiamo un incredibile supporto dagli sviluppatori ed una risposta entusiastica dagli utenti. Ora intendiamo portare l’esperienza rivoluzionaria dell’App Store su Mac OS X.
Poiché riteniamo che il Mac App Store diverrà la meta preferita degli utenti per scoprire, acquistare e scaricare le vostre applicazioni, cesseremo di offrire app sulla sezione dedicata ai download di Mac OS X. A partire dal 6 gennaio, invece, reindirizzeremo gli utenti per scoprire la gamma di app disponibili sul Mac App Store.
Se di primo acchito la faccenda desta sorpresa, d’altro canto è una mossa prevedibile e perfettamente logica. Con un bazar in stile Apple pieno di sfavillante software pronto per l’acquisto, mantenere in vita quella parte di sito non avrebbe avuto semplicemente alcun senso.
Tech&Hack
iWork ’11 sarà rilasciato il giorno della befana in contemporanea al Mac App Store??
19 Dic
Arrivano conferme del rilascio di iWork ‘11 che dovrebbe essere fissato per il prossimo 6 gennaio, data confermata da Apple stessa per l’avvio del Mac App Store. Con tutta probabilità i componenti della suite Apple, acquistabili singolarmente, saranno i software di punta del lancio del nuovo store.
Era chiaro già dai primi mock-up ufficiali del Mac App Store che la suite di lavoro Apple sarebbe stata distribuita lì fin dal taglio del nastro ma non era chiaro se iWork sarebbe stato aggiornato prima o se sarebbe andata online la versione ‘09. Ora giungono indiscrezioni interne alla società che assicurano il rilascio di iWork ‘11 nelle prossime settimane.
A detta di alcuni dipendenti degli Apple retail Store, iWork ‘09 è in esaurimento o già terminato e non sono stati effettuati ordini per rifornire gli scaffali. Altre conferme arrivano dall’Apple Store online che mostra la dicitura “New!” accanto ad iWork ‘09 e che suggerisce già iWork ‘11 tra i risultati di ricerca.
Non ci sono però indiscrezioni sulle novità che dovrebbe portare con sé la versione ‘11. Tenendo conto dei mock-up del Mac App Store, il prezzo dovrebbe essere di 10-13€ per singolo software.
Tech&Hack
Apple offre gratis alcuni libri dedicati agli sviluppatori in iBooks
17 Dic
Se siete registrati al programma di sviluppo Apple per le piattaforme Mac OS X o iOS e spesso utilizzate l’applicazione iBooks per leggere alcuni dei vostri libri da iPhone o iPad, sarete sicuramente felici di apprendere che Apple ha iniziato ad offrire gratuitamente alcuni libri dedicati allo sviluppo di software per Mac e dispositivi iOS all’interno dell’iBook Store.
Sono sei i libri pubblicati da Apple Developer Publications, tutti in lingua inglese, e tra questi troviamo “iOS Technology Overview”, “Cocoa Fundamentals Guide” e il noto “iOS Human Interface Guidelines”. Alcuni di questi libri riportano come data di rilascio “Novembre 2010″ ma, probabilmente, Apple ha preferito attendere il rilascio della nuova ed ottimizzata versione di iBooks per comunicare il rilascio di questi nuovi titoli per sviluppatori.
Tech&Hack