
Secondo il Los Angeles Times il servizio iCloud permetterà agli utenti di utilizzarlo gratuitamente per un periodo di prova, dopo di che sarà necessario sottoscrivere un abbonamento annuale che sarà proposto ad un prezzo abbordabile, intorno ai 25 dollari. Oltre alla formula della prova gratuita e dell’abbonamento a prezzo contenuto per gli utenti finali, il quotidiano anche lo schema di ripartizione dei ricavi che Apple ha negoziato con le major. Per la nuova formula di musica dalla rete l’azienda di Cupertino riterrà per sé il 18% dei ricavi, mentre il restante 82% andrà all’industria della musica. Alle etichette andrà il 70% dei ricavi mentre il restante 12% spetta ai publisher e ai detentori dei diritti dei brani.

Inoltre, alcuni inviati a San Francisco sono riusciti a catturare un’immagine dell’icona ufficiale di iCloud. L’immagine appare su di uno striscione decorativo visibile all’interno del Moscone Center dove Apple sta completando i lavori di allestimento, in vista dell’inizio della WWDC 2011 che inizierà lunedì prossimo.
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OnLive, piattaforma dedicata al gaming in streaming, ha presentato un pad ufficiale adatto per iPad e Mac, attraverso il quale gestire i videogiochi e le funzioni multimediali di questa piattaforma. Il nuovo pad permetterà di registrare i video delle nostre partite, di mettere in pausa e di visualizzare i replay di gioco degli altri utenti. Il pad ha un costo di 49 dollari e può essere ordinato sul sito ufficiale del prodotto, insieme alla console e ai cavi per il collegamento alla TV.
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