Archivio di 9 maggio 2011
Da domani si da inizio a Google I/O
9 Mag
Il 10 e l’11 maggio al Moscone Center di San Francisco si terrà Google I/O, una conferenza tenuta annualmente da Google, rivolta a sviluppatori web incentrata sullo sviluppo di Applicazioni Web attraverso Google o tecnologie aperte.
Ecco le novità di quest’anno:
Android Ice Cream Sandwich
Google quest’estate serve gelato per tutti! O almeno, così potrebbe sembrare dalle indiscrezioni che giravano nei giorni scorsi. Ice Cream dovrebbe essere la nuova versione del popolare Android, sistema operativo di Google utilizzato nei moderni smartphone e tablet. Questo futuro aggiornamento potrebbe essere rivelato all’evento, e si vocifera che Google stia unificando Gingerbread, Honeycomb e la versione di Android presente nella Google TV. Questo significa che forse in un futuro non molto lontano avremo nuove funzionalità prese dai tablet e dalla TV direttamente negli smartphone, e viceversa.
Android Market ottimizzato e più sicuro
Un altro modo per evitare il problema della frammentazione sarebbe quello di proporre un Market differenziato a seconda del modello di smartphone utilizzato. Infatti nei piani di Google ci sarebbe proprio questa differenziazione dei contenuti proposti, che però non toglie agli sviluppatori la necessità di dover sviluppare la propria applicazione per hardware diversi. Meglio che niente, come si suol dire. Oltre a questa novità, Google prevede nuovi strumenti di sicurezza per il Market, per prevenire l’installazione di applicazioni malevoli che potrebbero andare a compromettere la sicurezza del proprio dispositivo.
Android Game Center
Sulla falsa riga del Game Center di iOS e di XBox Live su WP7, anche Google potrebbe creare un proprio centro di controllo per tutti i giochi Android, in grado di motivare il giocatore a condividere i propri risultati, sfidare amici e raggiungere determinati obbiettivi. Vedremo se Google si muoverà anche in questa direzione.
Google Music
Il mercato della musica è un territorio ricchissimo e ambito da tutti. Infatti, insieme all’annuncio dell’imminente Google Music dell’anno scorso, sembrerebbe proprio che Google sia fermamente intenzionata a partire con il servizio, e mettere le mani in pasta anche in questo settore. Si prevede infatti un servizio Cloud Based, utilizzabile per riprodurre la propria musica preferita direttamente dai propri dispositivi Android, sia essi tablet o smartphone.
Android Themes Non vi piace l’interfaccia MotoBlur o la TouchWiz? Nessun problema. Potete scaricare dal Market Android l’interfaccia pulita di Android ed usarla come predefinita. Semplice, se solo non fosse che Google dovrebbe lavorare duramente per proporre una soluzione del genere. Vedremo come saprà implementarla.
Google Voice e Google Talk unificati
E’ da tempo che ci si aspetta questa mossa. Google Voice e Google Talk unificati significherebbe avere una potente piattaforma di chiamate VoIP. Unico neo, gli operatori telefonici. Farebbero di tutto per fare lo sgambetto a Google.
+1 La versione Google del pulsante “Mi piace” di Facebook verrà sicuramente presentata in modo più approfondito di quanto stato fatto fin’ora. Fino ad ora non sono stati rilasciati dati riguardanti il successo o l’insuccesso di questa applicazione, per ora presente solo nel servizio inglese del motore di ricerca.
Chrome OS
E’ forse l’evento più atteso, di cui non si sa ancora niente di preciso. Una cosa sembra certa, Samsung presenterà l’11 Maggio i suoi netbook e tablet con Chrome OS. Quella che potrebbe essere la nuova concezione di sistema operativo e di computer potrebbe iniziare la sua avventura da qui. Le novità sono molte riguardo Chrome OS e ogni giorno vengono aggiunte importanti caratteristiche per prepararne il lancio. Google ha investito e sta investendo moltissimo in Chrome OS ed è certo che questa sfida la vincerà.
Nei prossimi giorni ne trarremo le conclusioni…
Technology and Hack
Lo sviluppatore che ha creato l’app di Facebook per iPhone si dimette
9 Mag
Joe Hewitt, lo sviluppatore che ha creato l’app di Facebook per iPhone, lascia la società dopo 4 anni.
Hewitt ha annunciato le sue dimissioni da Facebook con una lettera pubblicata sul proprio blog, un post in cui il programmatore dichiara la sua riconoscenza per le notevoli opportunità offertegli all’interno di Facebook. Dice: “In Facebook ho potuto creare strumenti di comunicazione usati da centinaia di migliaia di persone. Ho avuto l’onore di vedere persone, inclusi i miei genitori, utilizzare le mie app mentre camminano nelle strade, nei ristoranti, sui treni, sugli aerei, ovunque io vada”.
Nella parte finale del post, Hewitt annuncia di non aver mai smesso di formulare idee e progetti per scrittori, designer, programmatori e qualsiasi altra persona che utilizzi il computer per trasformare le proprie idee in realtà. “Le tecnologie tendono a crescere più velocemente dell’ecosistema degli strumenti necessari per sostenerle” Dice ancora: “Negli ultimi 4 anni ho visto la comparsa delle app mobile, del cloud e ora dell’HTML 5. La maggior parte degli sviluppatori che creano per queste nuove piattaforme stanno usando gli strumenti delle generazioni precedenti insieme a un mix di script ad hoc e web app. Funziona ma è tutt’altro che l’ideale”. Oltre a progetti legati all’HTML 5 Hewitt tornerà ad occuparsi in proprio di tool e strumenti: “Ora sono indipendente ed ho intenzione di dedicarmi alla comprensione delle esigenze di sviluppatori e designer moderni, per creare software in grado di colmare le lacune”.
Technology and Hack
Il primo marchio al mondo è quello di Apple
9 Mag
Apple nella classifica stilata 13 anni fa da Millward Brown Optimor, chiamata BrandZ Top 100, per la prima volta ha raggiunto il primo posto. La classifica, aggiornata periodicamente, valuta i più influenti marchi sul mercato in diversi settori dal punto di vista economico-competitivo.
BrandZ nasce per classificare le più importanti aziende che creano ricchezza attraverso la vendita di beni e servizi direttamente al consumatore, valutando l’importanza del marchio piuttosto che dell’azienda in sé. E’ una classifica che tiene conto di una profonda analisi finanziaria, integrata con ricerche sui consumatori.
Grazie ad un miglioramento dell’84% anno su anno il marchio Apple è riuscito ad ottenere la leadership globale della classifica, che da qualche anno a questa parte era dominata dal marchio Google.
Secondo Millward Brown, il successo di Apple è dovuto ad una combinazione di strategie di basso profilo ed efficienti campagne di marketing. Come si può leggere nel documento pubblicato: “Apple ha continuato a sviluppare silenziosamente il cloud e ha scoperto uno spazio vuoto nel settore del computing che ha colmato con un nuovo dispositivo – l’iPad. Nell’ultimo trimestre, Apple ha venduto più iPad che Mac. iPad, che ha subito affrontato la concorrenza di altri produttori di tablet come Samsung, ha aiutato Apple a sorpassare Dell e HP nelle vendite totali di dispositivi portatili. Un servizio cloud di Apple permetterebbe di rafforzare il marchio grazie alla triade piattaforma-contenuti-dispositivi”.
Technology and Hack